
Col secondo singolo estratto da The Ceiling Reposes Lia Kohl si avvicina ancor di più a territori glitch e drone. “The moment a zipper” è la quinta traccia dell’album e il quinto tassello in un percorso organico e rizomatico che cresce di pezzo i pezzo, i cui titoli infatti formano quasi una frase di senso compiuto, sebbene usando frammenti di discorsi persi nel tempo e nelle frequenze radio. Se la spina dorsale del precedente singolo “sit on the floor and wait for storms” erano parole captate da trasmissioni radio e trasformate in rumori trovati, “the moment a zipper” prende forma da una serie di glitch e ronzii in dialogo con brevi note di violoncello che si intrecciano e si fondono fino a aprire uno spiraglio per la flebile eco di una voce salmodiante solo negli ultimi secondi. La cosa più sorprendente è che quelle voci salmodianti sono le voci di bambini che dicono una preghiera per il Venerdì Santo captate in una trasmissione radio. Il pezzo riesce a cogliere alla perfezione la multivalenza culturale e umanistica della radio, non-logo dove convivono Rihanna, pubblicità di McDonald e preghiere. Le ultime improvvisazione per radio e violoncello di Lia Kohl hanno definitivamente preso forma e si sono sostanziate in un’opera di rara bellezza, The Ceiling Reposes è un disco che non ha cali di tensione e dove ogni secondo, ogni suono, ogni frammento di comunicazione persa nel tempo contribuisce a scolpire una poesia in musica.
The Ceiling Reposes esce il 10 marzo per American Dreams Records