I Monde Ufo hanno definito la loro musica punk exotica, che è quello stato quasi psichedelico che raggiungi quando deformi  e filtri le strutture essenziali del punk fino a ottenere un estratto che sa di tropicalismi, dub, lo-fi, colonne sonore di oscuri film di fantascienza anni settanta e lounge. Più o meno lo stesso percorso che hanno fatto gli Stereolab, o gli Antena, ma per vie più a bassa fedeltà e tortuose che quasi ti catapultano nel bel mezzo del futurismo sbilenco e lievemente lisergico di uno dei primi romanzi di Jonathan Lethem. “Government Employee” è il secondo squarcio di quel mondo fatto di macchine che volano, mondi con tre soli o buchi neri che inghiottono il tempo, di chitarre pulite, scrosci di calde tastiere vintage, una spruzzatine di bossanova e voci che sembrano una versione sotto acido delle sirene di Ulisse.  È l’altra faccia, più lounge e accogliente, delle atmosfere più malinconiche del primo singolo “Visions of Fatima,” uscito qualche settimana fa, e un’altra porta d’ingresso per Vandalized Statue to be Replaced with Shrine, loro secondo album che segue 7171 e l’ep 4 Songs con cover dei Fugazi..

Vandalized Statue to be Replaced with Shrine esce il 21 aprile per Quindi Records